Semplicità e crescita

A me è sempre piaciuto osservare le persone e i loro differenti modi di vivere e di pensare. Il mio lavoro mi consente di incontrare tante persone ed io, ogni volta, faccio la stessa domanda: “ Che cosa vuoi fare da grande?” Ovvio che la domanda viene posta in mille modi diversi, ma il senso è sempre lo stesso : “ Parlami di te, dei tuoi desideri, dei tuoi sogni, i traguardi che vorresti raggiungere”.

La risposta di Ilaria (nome di fantasia, ma persona reale: medico, separata, madre di due figli) è secca e veloce: Perché dovrei fissare degli obiettivi? Non posso semplicemente andare avanti con il mio tran tran, lavoro , casa, famiglia, vacanze, amici, così come viene? Si, certo che puoi. Aggiungo che, e anche diverse ricerche lo dimostrano, le persone che hanno obiettivi da raggiungere sono più felici e soddisfatte , di quelle che non ne hanno.

Trova una persona felice ed avrai trovato un progetto

Avere un obiettivo è come decidere la meta per le vacanze. Solo se sai dove andare puoi iniziare a programmare il viaggio , a prenotare gli spostamenti e a comprare tutto ciò che ti serve per rendere indimenticabile quell’esperienza. Di solito, quando nell’ambito della crescita personale si parla di obiettivi, ci si concentra su due cose: come definire un obiettivo in modo efficace e come perseguirlo. Ma come scelgo un obiettivo? La prima cosa da fare è identificare le cose che sono più importanti per te e successivamente, metterle in ordine di priorità. Definire e “classificare” i propri valori è significativo in quanto essi rappresentano il “nucleo” più autentico di ciò che siamo. Non è forse vero che “la felicità è la progressiva realizzazione di un obiettivo o di un nobile ideale?” (Earl Nightingale). Siamo contenti quando le nostre azioni sono congrue con i nostri valori. Come sostiene Abram Maslow, “Un uomo deve diventare tutto ciò che può essere”.

Una volta che avrai chiarito i tuoi valori, devi mettere per iscritto una visione dettagliata del tuo futuro e chiederti come sarà la tua vita a 10, 20, 30 o 40 anni. Fatto questo avrai sicuramente obiettivi da realizzare nel breve, nel medio e nel lungo termine. Ora, cara Ilaria, vorrei focalizzarmi su quelli che possono essere i tuoi obiettivi finanziari e ti faccio un’altra domanda: “A cosa servono i soldi”? La risposta cambia… “Ho due figli e vorrei garantire la migliore istruzione possibile; vorrei acquistare una casa più grande di quella che ho; sono molto soddisfatta del mio lavoro, ma se potessi avere un’attività tutta mia; vorrei acquistare un camper e non vorrei sembrarti ambiziosa, ma vorrei essere economicamente serena sempre come lo sono adesso”. Bene! Stai visualizzando i tuoi obiettivi e questo ci aiuta a definire la nostra strategia.

Non serve inseguire un rendimento aleatorio o battere il mercato, ma conoscendo i tuoi obiettivi diamo uno scopo ai tuoi investimenti: seguiamo la strategia del Goal Based Investing!

La prima cosa da fare è identificare gli obiettivi a breve, medio e lungo termine. A ciascun obiettivo assegniamo un ordine di priorità. Saranno , quindi, essenziali, importanti e ambiziosi (l’università dei figli è essenziale rispetto all’acquisto di un camper che è ambizioso). Per ciascun obiettivo definiamo l’orizzonte temporale che serve al suo raggiungimento e, infine, la ricchezza necessaria. In sintesi il processo è questo: definire gli obiettivi, classificarli in base alle priorità e in base all’orizzonte temporale, definire la quantità di ricchezza necessaria per ciascuno.

Fatto questo verrà definita una strategia di investimento adatta per ciascuno che sarà monitorata costantemente nel corso del tempo. Un esempio: se il nostro obiettivo sarà quello di una “vecchiaia serena” ed oggi hai 30 anni davanti prima di raggiungere l’età pensionabile, un potenziale calo del 30% dei mercati non dovrebbe crearti nessun problema dal momento che il tempo gioca a nostro favore e la strategia di investimento più giusta potrebbe essere quella di un assunzione maggiore di rischio.

Adottando la strategia del Goal Based Investing, l’atteggiamento verso le notizie negative che influenzano il mercato finanziario nel breve termine, sarà molto più sereno; come pure, la performance, il battere il mercato non sarà più un tuo obiettivo principale. La lezione di oggi è proprio questa: diamo un nome ai soldi con un chiaro obiettivo da raggiungere!

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