La natura è una risorsa neutra.

Produce veleni che sono usati come medicina. Gli effetti dipendono dall’uso che ne facciamo, ma soprattutto dalle dosi.

“Tutto è veleno, e nulla esiste senza veleno. Solo la dose fa in modo che il veleno non faccia effetto”,
scriveva Paracelso nel 1538.

Il concetto che voglio evidenziare è che l’eccesso di una cosa buona potrebbe trasformarla in una dannosa o velenosa.
Ad esempio, nel caso specifico, un eccesso di informazioni.

In quantità ragionevole ci aiutano a prendere le giuste decisioni, mentre troppe informazioni, non solo ci fanno perdere tempo, ma possono creare una confusione tale da creare innumerevoli problemi.

Disse Umberto Eco: troppa informazione, nessuna informazione.

La sensazione è quella di non sentirsi mai sufficientemente informati e di correre il rischio di farsi sfuggire qualcosa di importante.
Il sovraccarico di informazione diviene anche fonte di pareri discordanti e, questo genera confusione e frustrazione.

In effetti è proprio così: quando le informazioni diventano eccessive il nostro cervello ha difficoltà a prendere una qualsiasi decisione.

Difficoltà che può sfociare nell’ansia da informazione che genera stress nel processo decisionale:
Ho tutte le informazioni? Ho le informazioni giuste, utili? E se ce ne fossero altre che influenzerebbero la mia decisione?

 

Come gestire l’overload informativo

 

Un altro fenomeno derivante da un eccesso informativo è la “sindrome da affaticamento informativo”.

Da questo deriva che, le persone esposte ad un eccesso di dati potrebbero prendere decisioni qualitativamente peggiori per confusione, dimenticanza o frustrazione.
Ora, sappiamo bene che prendere decisioni affrettate o confuse quando parliamo di denaro, è deleterio.

Sei bombardato di notizie finanziarie che provengono da ogni dove: telegiornali, trasmissioni a tema economico, siti specializzati, pubblicità accattivanti, guru finanziari e chi più ne ha più ne metta. Allora cosa si può fare? Prima di tutto, semplificare.

Fare in modo di diminuire il flusso di informazioni a cui sei sottoposto.

Come?
Hai un filtro che è il tuo consulente finanziario, il quale selezionerà le notizie veramente utili per Te.

In questo modo puoi migliorare la capacità che hai di processare il flusso e allenarti alla consapevolezza, a riconoscere “le giuste” informazioni e a gestire la situazione a livello emotivo.